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- Tutte le auto alimentate a benzina, a carburatore, ad iniezione e ad iniezione con marmitta catalitica possono
essere convertite a gas. I sistemi GPL sono attualmente disponibili anche per vetture ad iniezione diretta.
- Sì. L'installazione è possibile per i veicoli con motore Diesel. il sistema può essere installato su
tutti i motori diesel, compresi i generatori. Il sistema DDF (Diesel Dual Fuel) può essere montato su auto, furgoni, pick-up, autobus,
camion e trattori.
La miscela DDF (Diesel con GPL) varia in conseguenza di vari parametri quali: tipo e configurazione del motore, la sua potenza e
naturalmente l'età del motore stesso. Generalmente il 40%-50% del gasolio viene sostituito da GPL. Con motori efficienti, di nuova
generazione, questo comporta notevoli risparmi sui costi per l'utente.
Tale trasformazione non solo riduce i costi di esercizio ma anche diminuisce le emissioni di NOX, CO e CO2, riducendo drasticamente
le particelle di carbonio incombusto nei gas di scarico rendendolo un scelta "eco-friendly" ideale.
Il DDF, infine, aumenta potenza e coppia del motore prolungandone la vita e consentendo una maggiore scorrevolezza del motore stesso
riducendo i depositi di impurità nei basamenti motore e conseguenti cambi olio.
- Il GPL è un combustibile ad elevato potere calorifico rispetto ad altri combustibili di uso comune,
tra carbone, gas naturale, gasolio, benzina, oli combustibili e alcool derivati da biomassa.
Il GPL genera minori emissioni di anidride carbonica rispetto alla benzina e diesel. Quindi può dare un contributo positivo per
migliorare la qualità dell'aria rispetto a benzina, diesel ed altri combustibili solidi e non.
- Il GPL è uno dei combustibili convenzionali disponibili più puliti.
Non è tossico e non ha alcun impatto sul suolo, acqua e falde sotterranee. Esso contribuisce anche a migliorare la qualità dell'aria
interna ed esterna, in quanto produce sostanzialmente meno particolato e di NOx di gasolio, olio, legno o carbone .
Dal punto di vista del riscaldamento globale, la scelta del carburante può svolgere un ruolo significativo nella riduzione delle
emissioni di anidride carbonica e altri gas serra. Per molte applicazioni, compreso il trasporto, la cucina, riscaldamento, processi
industriali e la produzione di energia locale vi è un ruolo importante nelle applicazioni su piccola e media scala per carburanti
alternativi basso tenore di carbonio, come il GPL, che hanno un minore impatto ambientale rispetto ai carburanti tradizionali.
Gli studi dimostrano che il GPL genera minori emissioni di anidride carbonica rispetto al benzina e diesel.
Inoltre, l'emissione di CO2 del GPL è inferiore di oltre il 20% rispetto alla benzina e di oltre il 10 rispetto al gasolio. Il GPL
aiuta quindi a ridurre le emissioni di CO2.
Il GPL aiuta anche a ridurre le emissioni di particolato (BC), che sono la seconda più grande causa del riscaldamento globale e
che possono causare gravi problemi di salute.
- Per garantire il buon funzionamento nel tempo l'impianto è soggetto a controlli periodici (es. sostituzione filtro)
secondo un piano di manutenzione programmata ogni 15-20.000 Km. Tali interventi sono quindi generalmente effettuati dall'officina in
concomitanza con i regolari tagliandi della vettura con particolare attenzione all'accensione e all'impianto elettrico.
- Di norma un mezzo alimentato a gas, con un litro di GPL percorre il 15 % di strada in meno rispetto un litro
di benzina.
Se la percorrenza a benzina è di 10 Km/lt. a gas sarà di circa 8,5 km/lt, mentre la perdita di potenza è di circa il 3/5 % quindi
non percepibile dall'utente.
- L'autonomia di un'auto a GPL dipende dalle dimensioni del serbatoio installato, la cui scelta del tipo di serbatoio
può esser fatta in relazione all'utilizzo della vettura per privilegiare la capacità di carico o la maggiore autonomia della vettura
stessa.
Nel caso si voglia privilegiare la capacità di carico è consigliabile installare un serbatoio toroidale a "ciambella" che viene
collocato nel vano ruota di scorta della vettura e mantiene praticamente invariata la capacità di carico. Considerando per esempio il
caso di una vettura che percorra 10 km/lt. nel funzionamento a benzina, a GPL percorrerà circa 8,5/9 km/lt.
I serbatoi possono essere di diverse forme e misure e quindi differenti autonomie. Per avere un riferimento indicativo, con un serbatoio
da 40 lt. (32 lt. di GPL effettivi a seguito dell'intervento della valvola di sicurezza) la nostra auto avrebbe un'autonomia di circa
290 km, mentre un serbatoio da 60 litri dove è possibile stoccare 48 litri effettivi di GPL l'autonomia sarà intorno ai 480 km.
- Il GPL può essere utilizzato su qualsiasi motore a benzina. Il GPL risulta un ideale carburante per motori a
scoppio grazie al suo alto numero di ottani, bassi livelli di composti organici volatili ed il fatto che si facilmente miscelare con
l'aria prima della combustione. Queste caratteristiche ne determinano una combustione completa, che aiuta a ridurre le emissioni di
scarico.
Studi, sull'utilizzo della GPL hanno dimostrato che i motori funzionanti a GPL durano più a lungo grazie ai particolari componenti
chimici presenti, tipicamente visibili durante la combustione (meno emissioni inquinanti).
Il GPL non compromette la densità dell'olio motore, al contrario ne aumenta la sua viscosità riducendo l'usura del motore (pistoni,
o-ring, cilindri, testa cilindro motore, ecc) bruciando in modo più completo senza generare depositi di carbonio riducendo lo stress
del motore aumentando la vita del motore.
- Sì sono sicuri! I Le norme che regolamentano la costruzione dei diversi componenti GPL sono rigidissime.
Prodotti che vengono installati sulle vetture sono stati progettati e costruiti tenendo in considerazione le caratteristiche
chimico-fisiche del GPL. I serbatoi GPL sono costruiti con una lamiera d'acciaio di 3.5mm trattato termicamente per evitare
fessurazioni in caso di deformazioni (provocate per esempio da un incidente).
Durante le fasi di omologazione, i serbatoi GPL vengono sottoposti ad un test di pressione idraulica e non devono presentare
cedimenti strutturali sino a raggiungere la pressione di 67,5 bar.
Basti pensare che la pressione sviluppata dal GPL all'interno del serbatoio oscilla normalmente da 3 a 7 bar, al contrario,
il serbatoio benzina è in plastica e fonde a 160°-170°C e si rammollisce a 120°C.
Infine le tubazioni del gpl sono in metallo, mentre per la benzina sono in plastica o gomma.
- Le misure di sicurezza del sistema GPL prevedono, un'elettrovalvola, posizionata all'ingresso del riduttore
di pressione, che impedisce il flusso di gas a motore spento, oltre ai dispositivi di sicurezza della multivalvola dei serbatoi GPL
(elettrovalvola, dispositivo per la chiusura automatica del flusso di riempimento all' 80% della capacità complessiva, valvola
di sicurezza) previsti dalla normativa vigente ECE/ONU 67/01, che garantiscono la massima sicurezza in ogni situazione impedendo
un aumento eccessivo della pressione interna il serbatoio per cause esterne (incendio, incidente, parcheggio in garage interrati,
esposizione ad eccessivo calore per irraggiamento...) assicurando così il mantenimento degli standard di sicurezza.
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